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Il surrealista delle Dolomiti

VARIE
Perché il pittore Regianini è definito
“Il surrealista delle Dolomiti" ?
...perché sugli sfondi di molte sue opere ha raffigurato le montagne, rocce, crode dolomitiche e, negli anfratti, nei ripiani, le figure degli antenati che guardano, spettatori.

Ha dipinto le rocce dolomitiche, alte, svettanti, come cattedrali verso il cielo.
Un inno al Creatore.
Vere straordinarie architetture naturali.
Ha tramandato una montagna monumentale come veramente è, omaggiandola.
Un lavoro artistico prezioso che esalta il fascino delle montagne.

                                                             Guido Buzzo

Museo Regianini - Costalissoio (BL) - Per INFO e PRENOTAZIONI VISITE Tel. 0435 62600
by Pino B.
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